Spesa pubblica: le città metropolitane si spartiscono 111 milioni di euro (oltre 8 a Firenze)
ROMA – Le recenti riforme, comprese quelle renziane, sono valse soprattutto a moltiplicare i centri di spesa. oltre a regioni, province (che sono rimaste) e comuni, a livello locale spopolano anche le Città metropolitane, destinatarie di competenze non rilevantissime, ma in compenso di robusti finanziamenti, richiesti a gran voce dai 12 sindaci metropolitani. Così la famosa spending review, il risparmio della spesa pubblica, va a farsi benedire. Oggi la Conferenza Stato-Città ha dato il via libera al riparto dei 111 mln di euro che la legge di bilancio ha destinato alle Città metropolitane. L’intesa é stata sancita sulla base della proposta avanzata dall’Associazione nazionale dei Comuni italiani. A Roma vanno 22.810.050 euro, a Milano 18.189.516 euro, a Torino 14.799.008 euro, a Napoli 11.810.755 euro, a Firenze 8.758.036 euro, a Bari 8.496.876 euro, a Genova 7.581.596 euro, a Bologna 6.902.951 euro, a Reggio Calabria 6.303.610 euro, a Venezia 5.347.603 euro.