Pioli: «Il rigore c’era. E quel palo di Gil…». Allegri: «Juve missione compiuta. Bravo Bernardeschi»
FIRENZE – Stefano Pioli è categorico: «La partita poteva cambiare per le nostre qualità, per esempio se Gil Dias invece del palo l’avesse messa dentro. Eppoi il rigore, che ci stava tutto. La Juventus ha sfruttato i nostri errori. La punizione concessa a Bernardeschi poteva essere evitata: dovevamo andare in tre su quella palla invece che con uno solo. Sui gol presi abbiamo sbagliato. Si tratta di errori che si devono evitare, soprattutto in partite equilibrate come contro la Juve».
E ora?
«Dovremo continuare così. Bisogna rimettere in campo tutta la grinta manifestata contro la Juve. Io leggo con attenzione le interviste rilasciate dai miei giocatori in settimana. Tutti hanno pronunciato parole di grande determinazione. E in campo hanno confermato la grinta e la volontà. Purtroppo non è bastato. Ma se la Fiorentina sa giocare così contro la Juve, deve saper giocare così anche con le altre, senza cali di tensione».
Juventus cinica?
Massimiliano Allegri sorride e risponde: «Prima di tutto complimenti alla Fiorentina. Ma anche alla Juventus che ha subìto nel primo tempo la pressione della Fiorentina. I miei ragazzi sono stati bravi perchè, non riuscendo a fare quello avrebbero voluto sono riusciti a evitare i danni eppoi, nel secondo tempo, a cambiare la partita e a dare la svolta. Trovando il gol con Bernardeschi, cresciuto molto. E assai bravo a segnare quel gol su punizione. Per Federico questa era una partita assai difficile. Ma lui è riuscito a superare molto bene la prova. Gli devo fare i complimenti».
Temeva questa partita?
«Assolutamente sì. L Fiorentina credo abbia fatto una delle migliori partite della sua stagione. La Juventus ha saputo contenerla eppoi trovare i gol. Squadra matura, brava a sfruttare le situazioni. Cosa che dovrà fare anche martedì contro il Tottenham, squadra fisica e dal notevole potenziale, sicuramente una delle migliori che ci siano in Europa».
