Adv: «Fiorentina, puoi sognare la Champions e l’Europa League»
A Moena, Andrea Della Valle parla di tutto. Obiettivi, stadio, lega, Montella, ma anche di chi non c’è più. Iniziando la sua conferenza stampa proprio da Stevan Jovetic, appena approdato al Manchester City. «Voglio ringraziare Jovetic per quello che ha dato a Firenze. Le promesse si mantengono, è andato al Manchester quindi all’estero, per la trattativa è stato importante Cognigni ma anche Ramadani. E’ giusto fargli un grosso in bocca al lupo da parte di tutti».
Ora però si guarda con grande entusiasmo alla prossima stagione. «E’ lecito sognare, siamo andati più in fretta di quanto aspettavamo. Abbiamo alzato l’asticella, non possiamo nasconderci, lo dobbiamo ai tifosi. Loro mi hanno sempre dato una grande carica, ma l’affetto della settimana scorsa allo stadio è stato stupendo. Non voglio illudere nessuno parlando di anti-juve perchè per capirlo servirà aspettare qualche mese, ma di sicuro lotteremo per la Champions, che per altro già meritavamo anche lo scorso anno».
«Firenze – continua il patròn – è tornata ad essere un punto di riferimento per grandi campioni. Riportare giocatori come Gomez e Rossi, anche se dopo un lungo infortunio, vuole dire che la Fiorentina è tornata attraente. D’altra parte io vivo di emozioni, stare qui oggi a me piace. Stare con la gente, con i ragazzini. Ti danno entusiasmo, starei ore a firmare autografi. Mi piacerebbe battere il record di abbonamenti. Poi sarà difficile trovare posto allo stadio. Bisogna considerare anche che i nostri nuovi campioni sono abituati a giocare con lo stadio pieno».
A proposito, Adv non ha affatto rinunciato a costruirne uno nuovo. «A settembre ci ritroveremo per parlare di tutta la situazione, c’è da lavorare tanto, la situazione è complicata ma non impossibile, io sono ottimista ma dopo l’estate cercheremo di essere più chiari possibile».
Grande chiarezza, Della Valle per ora la fa invece sul tecnico Montella («ce lo chiede tutta l’Europa ma lo stiamo blindando perché crediamo in lui») e anche su Ljajic: «Ci ho parlato. I dirigenti ci parleranno e sono ottimista per la trattativa. Con il rispetto reciproco e con il buon senso possiamo trovare una buona soluzione. Posso confermare che non ci sarà un altro caso Montolivo».
Chiusura dedicata all’Europa League. «Abbiamo una doppia squadra, resteremo in 25-26 anche se mi dispiace per quelli che adesso lavorano con noi ma se ne dovranno andare perché non rientrano nei piani del tecnico. L’Europa League sarà un obiettivo per forza. Siamo già arrivati a una semifinale persa ai rigori, perché non riprovarci quest’anno?»
Poi Della Valle si congeda, rivelando che ripartirà domattina e quindi non assisterà all’amichevole contro la Cremonese in programma nel pomeriggio ma promette che la settimana prossima tornerà a Moena. E c’è da scommettere che sarà accolto un’altra volta da grandissimo entusiasmo, quella linfa che lo fa continuare sempre con maggiore impegno in questa sua “missione”.