S.Orsola tappezzata con banconote da 1 dollaro
FIRENZE – Il muro dell’ex convento S.Orsola in via Guelfa è nuovamente tappezzato di banconote da 1 dollaro. Vere o false è tutto da scoprire. Quello che c’è di vero sono i due grossi carrelli elevatori, parcheggiati lungo la strada dove di giorno salgono operai per tappezzare la parete dell’edificio e di notte restano lì, a dispetto di un’ordinanza del Comune di Firenze (n° 05256 del 2013) che consente l’utilizzo del suolo pubblico ma solo dalle 8 alle 20. Per un periodo non breve: dal 22 luglio al 7 agosto. Diciassette giorni filati.
Si tratta quasi certamente dell’opera dell’artista Vaclav Pisvejc, di origine ceca, già noto per iniziative di questo genere. Attraverso Facebook e Twitter, Pisvejc lancia un nuovo messaggio per il recupero dell’immobile, abbandonato da anni al degrado nel cuore di Firenze. E lo fa con banconote per un valore complessivo, secondo Pisvejc, di 120.000 dollari.
Se di opera d’arte dunque si tratta, resta da capire l’atteggiamento del Comune di Firenze. Da un lato concede l’utilizzo del suolo pubblico e per 17 giorni di seguito non sarà una cifra irrisoria. Dall’altra – come sembra sia già avvenuto in passato – ha diritto/dovere di sanzionare con una multa un’iniziativa che non dovrebbe aver avuto alcuna autorizzazione preventiva. Dunque il Comune incassa due volte. Se poi si aggiunge il costo del noleggio delle autogru, gli operai e la stampa delle banconote (sempre che non siano vere), l’impresa economicamente non è cosa da poco. In tempi di crisi c’è da riflettere.
[S.T.]