Aferpi: tavolo decisivo in corso a Roma. C’è anche Rossi che ormai fa il pendolare per presenziare all’accordo
ROMA – Si va verso il rush finale – che potrebbe arrivare proprio nelle prossime ore – anche per la vertenza che riguarda l’acciaieria Aferpi (ex Lucchini) di Piombino. E’ in corso al Mise un tavolo con il presidente della
regione Toscana Enrico Rossi, il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda e i rappresentanti sia del gruppo
Cevital dell’algerino Issad Rebrab che del gruppo indiano Jsw Sajjan Jindal interessato all’acquisto dello stabilimento. «Torno su a far questo», ha detto il ministro dello Sviluppo economico a chi, al termine dell’incontro su Embraco, gli chiedeva informazioni sull’avanzamento dei lavori su Aferpi.
Ormai Rossi fa il pendolare fisso (a nostre spese) fra Roma e Firenze nella speranza, finora vana, di poter dire che alla firma dell’accordo c’era anche lui. Speriamo che sia la volta buona, non per Rossi, ma per gli operai.