Migranti: l’Austria propone che Frontex blocchi l’invasione inviando i suoi agenti in Africa
BERLINO – Gli agenti di Frontex dovrebbero diventare operativi nei paesi africani della sponda mediterranea, per evitare che i migranti intraprendano il viaggio verso l’Europa. È l’intelligente e razionale proposta del cancelliere austriaco Sebastian Kurz, che ne ha parlato alla Welt am Sonntag. L’Austria da tempo sorveglia le frontiere del Brennero temendo la groviera italiana che accoglie tutti i migranti.
«Il nuovo mandato politico dovrebbe permettere a Frontex di diventare operativo negli stati terzi, con il permesso di quei governi, per porre una fine agli sporchi affari degli scafisti ed evitare sul nascere che i trafficanti intraprendano i
pericolosi viaggi sul Mediterraneo». Kurz approva la proposta della Commissione Ue di aumentare le unità di Frontex a 10 mila, ma «l’obiettivo del 2027 è troppo lontano: si deve fare chiaramente più in fretta se si vuole evitare efficacemente l’immigrazione illegale in futuro».
Il cancelliere ribadisce inoltre di non ritenere possibile che l’Austria accetti il meccanismo delle quote: «Non ritengo
che l’Austria possa approvare il meccanismo delle quote, soprattutto se queste non prendono in considerazione il flusso degli anni passati».
Immaginiamo già le reazioni sdegnate di buonisti di sinistra, Ong, caritas e associazioni che lucrano sull’accoglienza. guai a togliere loro il lucroso business finanziato proprio dall’Ue, ma con soldi anche nostri.
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