Skip to main content

Bekaert: l’Azienda conferma i 318 licenziamenti. L’irritazione di Rossi e Di Maio

ROMA – La Bekaert non ha sospeso i licenziamenti. Viceversa, li ha confermati al tavolo del ministero del lavoro, dov’era seduto lo stesso ministro, Luigi Di Maio, con il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi. La Bekaert ha anche sottolineato la volontà di delocalizzare la produzione. «Bekaert non ha accettato la richiesta di sospensione della procedura di licenziamento per i 318 dipendenti dello stabilimento di Figline Valdarno che sono state avanzate da tutti i sindacati presenti, dalla Regione, dalle istituzioni e dal ministro, tutti con molta forza e convinzione», ha detto Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, al termine della riunione al ministero dello Sviluppo economico sulla vertenza.

«Ho posto un tema democratico – ha spiegato Rossi -, non è possibile una ferita che viene inferta in questo modo, con una chiusura a tradimento dello stabilimento come quella che si è annunciata. Ho detto che c’è anche un problema di politica industriale: a quanto mi risulta i volumi produttivi degli
accordi commerciali di Pirelli con questa azienda non si sono affatto ridotti». Per il governatore di fronte al fatto che questi denunciano un problema di prezzi, Regione e ministro hanno chiesto che facciano capire dove stanno questi problemi, e se si possono attivare soluzioni che vadano incontro a una
maggiore produttività.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741