Forteto: istituzione commissione d’inchiesta, se ne discute l’11 settembre al Senato
ROMA – La vicenda del Forteto entra nell’aula del Senato, dove da martedì 11 settembre, a partire dalle 16:30, comincia la discussione del ddl, presentato dalla senatrice M5S Laura Bottici, per l’istituzione di una commissione di inchiesta che contribuisca a fare luce sul caso della cooperativa agricola fondata alla metà degli anni ’70 nel comune di Barberino di Mugello e considerata per lunghi anni una delle principali comunità toscane di recupero per minori disagiati. L’infinita, ormai, vicenda giudiziaria che ha investito i due fondatori andrà avanti, con l’udienza fissata il 16 novembre davanti alla terza sezione penale della Corte di Appello di Firenze per la celebrazione del nuovo giudizio, ma solo nei confronti di Fiesoli, oggi settantasettenne, in sede di rinvio.
La comunità del Forteto, come ha ricostruito nel 2013 la commissione di inchiesta nominata dalla regione Toscana e come ricorda la Bottici nella relazione della legge, e’ stata meta di un pellegrinaggio di decine di politici di primo piano della sinistra, amministratori locali, magistrati, giornalisti, esponenti della società civile e del volontariato. Dalla stessa relazione emerge inoltre che la comunità ha ottenuto, dal 1997 al 2010, contributi per 1,2 mln di euro e altri finanziamenti provenienti da Fondi europei.
Come ha ricordato perfino Repubblica in un articolo del 23 dicembre 2017, sul Forteto e sulla sua esperienza educativa si divisero sin dall’inizio non solo destra e sinistra, Dc e Pci, ma anche la magistratura. Il tribunale dei minori, guidato allora da Giampaolo Meucci, continuò ad affidare bambini al Forteto.