
Vertice centrodestra con Salvini, Berlusconi, Meloni: accordo per le regionali. Il Cavaliere: «Presto al governo». Allarme M5S

ROMA – Sarebbe andato assai bene, il vertice di centrodestra, a Palazzo Grazioli, tra Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni. «La riunione Salvini, Giorgetti, Berlusconi e Meloni – fanno sapere fonti della Lega al termine dell’incontro – è servita a chiarire alcune questioni in vista delle regionali. Sul territorio, dove le alleanze con gli esponenti locali di Fi e Fdi funzionano e hanno portato buoni risultati sarà riproposta la formula. A livello nazionale resta l’accordo con i Movimento 5 stelle per realizzare il programma di governo nei prossimi 5 anni a partire dalla manovra economica e dai prossimi provvedimenti che il consiglio dei ministri approverà lunedì prossimo».
Ma Berlusconi, particolarmente in forma, dopo aver chiesto a Salvini come fa a stare al governo con i 5 Stelle, ha affermato: «Da questa riunione esce la garanzia che il centrodestra è unito, funziona e non solo esiste ma anche resiste e penso che, assai presto, potremo tornare al governo».
Tutto questo sta provocando una certa tensione nel M5S. Anche perchè slitta a lunedì il Cdm per i decreti su migranti e sicurezza proposti dal responsabile del Viminale. Tensione sul reddito di cittadinanza: «Solo agli italiani», dice la Lega.
