Cinema: «Il caso Collini», scene della seconda guerra mondiale girate a Pisa
PISA – Il comune di Pisa trasformato in set cinematografico. Epresso la Sala delle Baleari c’è stato anche l’incontro degli assessori Pesciatini e Buscemi, in rappresentanza della amministrazione comunale con i produttori del film «Il caso Collini» durante una pausa delle riprese, svolte in collaborazione con Toscana Film Commission e con il patrocinio del Comune.Le riprese del film si basano sull’omonimo romanzo del noto autore tedesco Ferdinand von Schirach. Una parte del film è ambientata nell’Italia del 1944, e durante le ricerche ed i sopralluoghi nelle varie località del nostro paese è emerso che la città di Pisa ed il paesaggio circostante risultano essere tra i più idonei per l’ambientazione del film, in cui ricreare il periodo della seconda guerra mondiale; ed in particolare hanno destato molto interesse per le sue caratteristiche, sia architettoniche che pittoriche, l’interno di Palazzo Gambicorti.
Il film tratta di quello che sembrerebbe un singolare caso di omicidio, la cui vittima è un anziano e rispettabile signore tedesco da parte di un altrettanto riservato signore italiano, del quale non si comprende affatto la motivazione che lo ha portato a compiere un tale gesto. L’avvocato, difensore d’ufficio del signor Collini, questo il nome dell’omicida, percepisce che dietro il delitto si cela dell’altro, ed inizia delle indagini in proprio per approfondire la vicenda. In questo modo l’avvocato scopre che l’uomo assassinato è un ex ufficiale delle SS che nel ’44 aveva fatto fucilare 20 civili italiani, e che il Collini, all’epoca solamente bambino di 8 anni, era stato obbligato ad assistere alla fucilazione del proprio padre, segnando in modo traumatico il resto della sua vita.
Gli attori presenti sul set Jannis Niewoehner, nel ruolo di Lucchesi il collaborazionista italiano che consegnerà il nome di Collini a Axel Moustache che riveste il ruolo dell’ufficiale tedesco. Gli altri interpreti del film sono, nel ruolo dell’avvocato difensore, Elyas M’Barek, mentre il personaggio del vecchio Collini è interpretato da Franco Nero.La regia è stata affidata al giovane Marco Kreuzpaintner reso celebre dalla pellicola Sommersturm del 2004, ma in particolare è stato lo sceneggiatore del celebre e discusso film Lui è tornato, per la regia di David Wnendt uscito nelle sale nel 2015.Le riprese e l’allestimento dei vari set affidate a Viola Film S.r.l di Roma, per conto della Constantin Film AG, ossia una delle più grandi case di produzione cinematografiche tedesche.