Gap, migranti: prefetta francese chiede incontro urgente con le autorità italiane, ma critica Salvini
GAP – Il prefetto francese del dipartimento Hautes Alpes, con sede a Gap, Cecile Bigot-Dekeyzer, chiede un incontro sul posto, al confine italo-francese «tra i prefetti e i responsabili nazionali della polizia dei due paesi, nel più breve tempo possibile, al fine di migliorare la cooperazione nei servizi». La richiesta, rivolta al ministro dell’Interno francese Christophe Castaner, è stata decisa – spiega il prefetto di Hautes-Alpes – dopo aver «preso atto della dichiarazione di Salvini di sabato pomeriggio sulle relazioni dei servizi di polizia per l’applicazione delle regole europee sul respingimento degli stranieri non ammessi alla frontiera italiana».
Dalla sottosezione della stessa Prefettura, con sede a Briancon, è partito un altro comunicato che specifica: «contrariamente alla pratica su altri segmenti del confine franco-italiano, la polizia italiana non è in grado di prendere in carico le persone non ammesse, così le forze di sicurezza francesi riconducono queste persone fino al punto di deposito visibile sul video (quello pubblicato dal ministro Salvini, ndr), che è il solo posto sicuro nella prossimità immediata della linea di confine. I poliziotti francesi si assicurano sistematicamente che le persone non ammesse prendano bene il passaggio protetto che li porta verso la località situata dalla parte italiana».
Si conferma così l’illegoittimità del comportamento dei poliziotti e gendarmi di Macron che, secondo gli accordi citati dal ministro Castaner e dal suo predecessore, dovrebbero restituire i migranti ai colleghi italiani, avvertendoli in anticipo. Si spiega così la fretta della prefetta di Gap, consapevole probabilmente di un’attività non proprio regolare, vorrebbe regolare le cose col collega di Torino. Ma intanto esprime commenti poco piacevoli nei confronti del nostro ministro dell’interno, comportamento inammissibile, a parti invertite, per un prefetto italiano, con qualunque ministro, di destra, di centro o di sinistra.