Polizia: Sindacato Sip, agenti debbono essere messi in condizione di fare il loro mestiere
ROMA – I poliziotti il loro mestiere «lo sanno fare benissimo, ma bisogna metterli in condizione di farlo». E’ quanto sottolinea il segretario generale del Sip Polizia Sergio Di Folco evidenziando che «negli ultimi dieci anni siamo stati penalizzati non soltanto sui blocchi degli stipendi, ma soprattutto sul non investimento sulle forze dell’ordine e in particolar modo sulla Polizia di Stato». Osserviamo che negli ultimi 10 anni è stata prevalentemente al potere la sinistra, che non è proprio favorevole alle Forze dell’ordine.
Contro furti, rapine e paure tra i cittadini, il Sip Polizia propone di aumentare il personale per strada e nelle grandi periferie, non spostando i poliziotti da un settore ad un altro perché non avrebbe senso, ma assumendo nuovo personale e valorizzando il lavoro degli agenti non con il misero stipendio che hanno, ma aumentandolo. Dall’aumento del valore del buono pasto (da 4,65 a 7 euro) a quello del tetto dello straordinario fino alla carriera aperta stile Senato della Repubblica, secondo Di Folco serve un sostegno maggiore. «Creiamo qualcosa di positivo e allora possiamo tornare a parlare di sicurezza – dice -. Sicurezza per l’Italia, per i poliziotti, ma soprattutto per il popolo che merita di vivere una vita dignitosa, tranquilla e protetta».