Francia: anche i gilets jaunes contro Macron. Protestano per aumento tasse diesel
PARIGI – Autunno caldo del gasolio in Francia. I cosiddetti gilets-jaunes che protestano contro l”aumento delle tasse su alcuni carburanti, a cominciare dal diesel, hanno indetto una grande giornata di mobilitazione e blocchi stradali per sabato 17 novembre in tutta la Francia ma anche nel vicino Belgio. Già oggi, diverse ”operazioni-lumaca” sono state inscenate nei dipartimenti di Marne, Haute-Marne, Ardennes e Aube.
Intervistato da alcuni media locali, il presidente Emmanuel Macron, ha detto di assumersi tutta la responsabilità rispetto all’aumento delle tasse sul diesel. Per lui, «questo è indispensabile per il clima e per lottare contro l’inquinamento. Ciò indispettisce la gente, quindi bisogna spiegarlo e assumersene la responsabilità», avverte il leader francese in calo nei sondaggi, ma disposto a fare un gesto di apertura, promettendo un aiuto per quei cittadini che devono percorrere oltre 30 km al giorno in auto per andare al lavoro.
Secondo un sondaggio, tre quarti dei francesi sono opposti all’innalzamento delle tasse sul diesel e sul gasolio domestico. Per il premier, Edouard Philippe, tuttavia, oggi non c”è scelta. Per l”80% dei francesi sollecitati dal sondaggio Odoxa per France Info, la misura avrà un impatto sul potere d’acquisto. Sono invece il 78% ad appoggiare l’appello ai blocchi su strade e autostrade il 17 novembre.