Skip to main content

Corinaldo (An): panico in discoteca, 6 morti (anche la madre di 4 figli), oltre 100 i feriti, sei gravi

ANCONA – Sei morti, anche una madre di quattro figli, travolti dalla calca durante un fuggi fuggi generale in un locale in provincia di Ancona. Almeno un centinaio sono rimasti feriti, 10 dei quali in modo grave. La tragedia è avvenuta intorno all’una di notte nella discoteca ‘Lanterna azzurra’ di Corinaldo, in località Madonna del Piano. Sono i carabinieri a condurre le indagini su cosa abbia provocato il panico nella discoteca Lanterna azzurra a Corinaldo, in cui sei ragazzi sono morti schiacciati nella calca. Oltre 100 i feriti, di cui una decina gravi.

Dalle prime informazioni sembra che a scatenare il panico e il successivo fuggi fuggi sia stato l’utilizzo, da parte di qualcuno, di spray urticante. Nella discoteca, secondo quanto riferito dai testimoni ai Vigili del fuoco, c’erano in quel momento un migliaio di persone. Sia le vittime, sia i feriti, sempre secondo quanto si apprende, avrebbero riportato lesioni e traumi da schiacciamento.

«Stavamo ballando in attesa che cominciasse lo spettacolo di Sfera Ebbasta, quando abbiamo sentito un odore acre, siamo corsi verso una delle uscite di emergenza ma l’abbiamo trovata sbarrata, i buttafuori ci dicevano di rientrare…». E’ il racconto di un sedicenne rimasto ferito nella calca nella discoteca. Il ragazzo è stato trasportato, insieme alla fidanzatina sua coetanea all’ospedale di Torrette di Ancona. Il suo racconto è confuso. La calca a quel punto si sarebbe sfogata di lato e decine di ragazzi sarebbero caduti da un muretto nella zona sottostante. «Uno è morto schiacciato sotto a tutti» dice ancora il 16enne.

Sono cinque ragazzi minorenni e una madre venuta ad accompagnare la figlia le vittime della calca nella discoteca Lanterna azzurra di Corinaldo. Lo ha detto all’ANSA il questore di Ancona Oreste Capocasa, arrivato sul luogo.

E” stata posta sotto sequestro la discoteca, sei addetti alla sicurezza sono stati portati nella caserma dei carabinieri per raccogliere le loro testimonianze. Altri addetti sono ancora all”interno della
discoteca.


Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741