
Qualità della vita: Milano al top, Firenze perde 10 posizioni e scivola dopo Roma
ROMA – È Milano la città con la più alta qualità della vita in Italia mentre Roma si piazza al 21esimo posto, tre posizioni più su rispetto all’anno scorso e sopra Firenze, che perde 10 posizioni (22); anche Napoli migliora scalando 13 gradini fino al 94esimo posto. Il capoluogo lombardo vince la 29ª edizione della Qualità della vita. Un risultato inedito nell’indagine annuale del Sole 24 Ore.
Come ogni anno l’indagine del Sole 24 Ore scatta una fotografia delle città italiane, scegliendo di inquadrare la questione della vivibilità urbana tramite 42 parametri per ciascuna provincia (107 in tutto), suddivisi in sei macro aree tematiche (Ricchezza e consumi, Affari e lavoro, Ambiente e servizi, Giustizia e sicurezza, Demografia e società, Cultura e tempo libero), riferiti all’ultimo anno appena trascorso.
Tra le altre grandi città spicca la risalita di Napoli che conquista 13 posizioni: nonostante continuino a peggiorare le performance legate a Giustizia e sicurezza e Affari e lavoro, la città festeggia il miglioramento sul fronte della ricchezza e dei consumi, grazie ai prezzi di vendita delle case. Migliorano anche Venezia, Torino, Catania, Bari e Bologna, in controtendenza solo Genova e Firenze che perdono rispettivamente otto e dieci posizioni.
Altro dato negativo è quello relativo a “giustizia e sicurezza”, che riguarda i tempi dei processi, gli indici di litigiosità e i casi di microcriminalità e dove incidono in particolare i delitti connessi agli stupefacenti e i dati su scippi e borseggi. Ma non è un caso che su questo punto Firenze condivida le ultime posizioni con altre città a forte pressione turistica come Venezia, Roma e Pisa, oltre che con Rimini, Milano, Bologna, Torino e Genova.
Ci aspettiamo le nuove proteste del sindaco Nardella, che farà scoprire ai suoi uffici qualche magagna nella quale sono incorsi anche gli esperti del quotidiano economico, così come era avvenuto per l’inchiesta di Italia Oggi.
