Tav Torino – Lione: perplessità di ADUC sulla commissione di esperti nominata da Toninelli
ROMA – «Il ministro Toninelli ha affidato l’incarico al prof. Marco Ponti (tanto di cappello), il quale, in passato si era espresso con valutazioni negative sul progetto Tav. La commissione, composta da 6 membri, ne ha 5 che avevano espresso valutazioni negative sul progetto Tav, i quali, tra l’altro, sono stati scelti proprio dal prof. Ponti.
Dunque, l’80% dei membri della commissione era contraria al progetto Tav. Sorge un problema di metodo. Come si fa a costituire una commissione già precedentemente orientata (se volete con tutti i motivi possibili) per il no al Tav?
Per converso, come si fa a costituire una commissione già precedentemente orientata (se volete con tutti i motivi possibili) per il si al Tav? Così si inficia la credibilità di qualsiasi commissione e, se si vuole, per lo specifico, quella del ministro Toninelli.
Sull’argomento torneremo, visto che i risultati della commissione sono allo studio della Struttura tecnica del ministero, per il vaglio di conformità rispetto alle deleghe conferite e alla valutazione degli aspetti giuridici, da confrontarsi con la Francia e l’Unione europea. La sensazione è che si prenda e si perda tempo. Nel frattempo attendiamo, da agosto scorso, la risposta ad una nostra lettera nella quale chiedevano spiegazioni al ministro Toninelli per la frase che aveva pronunciato: “La mangiatoia è finita”. Qualcuno ha rubato, chiedevamo, e chi?»
F.to Primo Mastrantoni, segretario Aduc