Francia: militanti ecologisti e gilet gialli staccano le foto di Macron dai municipi
PARIGI – Intrusioni di militanti ecologisti e gilet gialli sono avvenute nelle ultime ore in diversi municipi di Parigi, Lione e Biarritz. Le azioni erano tutte mirate a staccare dai muri degli uffici comunali i ritratti del presidente della Repubblica, Emmanuel Macron.
«Da alcune ore – informa un comunicato del ministro del Territorio, Sebastien Lecornu – attivisti, alcuni con indosso gilet gialli, si sono introdotti nei municipi del II e V arrondissement di Parigi, di Lione e di Biarritz per staccare i ritratti del presidente della Repubblica”. Per il ministro, si tratta di “un”offesa simbolica alle nostre istituzioni democratiche che deve cessare immediatamente».
Secondo la radio Europe 1, l”iniziativa è del movimento contro i cambiamenti climatici ANV-Cop21, che ha lanciato un appello a moltiplicare queste azioni di requisizione in tutta la Francia. A Parigi, i militanti hanno agito indisturbati nei municipi, spiegando – dopo aver portato via le immagini del presidente appese nei saloni – di voler denunciare l’immobilismo del presidente Macron che si accontenta di begli slogan di fronte all’emergenza climatica e sociale. Hanno mostrato ai fotografi presenti uno striscione con la scritta «Clima, giustizia sociale, cacciamo via Macron».