«Io, Pirandello Luigi» al Ridotto del Teatro Romano di Fiesole
Pirandello, scrittore, poeta e drammaturgo, diventa uno spettacolo con «Io, Pirandello Luigi». E’ la lettura scenica della drammaturgia del sacerdote scrittore Vincenzo Arnone, che in un unico atto, porta in scena Pirandello nell’uomo che è stato.
Appuntamento al Ridotto del Teatro Romano di Fiesole, giovedì 5 settembre, ore 18:00, per assistere a questa autentica rappresentazione.
L’attore e regista Ugo De Vita, con Maurizio Brunetti, Maurizio Paganini, Davide Marchetti, Marco Lo Cascio, Francesco Chiari, saranno sul palco ccompagnati dal sassofonista Gian Maria Randi. Gli artisti ci riporteranno a Girgenti nel 1935, l’anno precedente alla morte di Pirandello, come a voler creare un excursus della sua intera vita, costellata di arte.
«Io, Pirandello Luigi» è uno spettacolo che ha visto la mano di due noti nomiper la sua realizzazione. Vincenzo Arnone è sacerdote attivo nella Chiesa Fiorentina e nel mondo letterario, con numerose opere di vario genere alle spalle, tra cui «Savonarola» e i «Dialoghi delle sante». Ugo De Vita è attore, regista e autore. Ha realizzato due film per la RAI e telefilm, creato oltre quattrocento allestimenti, dal 1981 , in Italia e all’estero e diretto vari artisti quali Michele Placido, Eleonora Brigliadori e Mario Scaccia.
