Torino: condanna anarchici Fai – Fri. Scritte oltraggiose sul web contro il pm
TORINO – «Vorrei ricordare al miserabile sostituto procuratore che nonostante le pene elevate che hai ottenuto contro i nostri compagni, fratelli e sorelle Alfredo, Nicola, Anna, Marco e Alessandro, hai vinto una piccola
battaglia: la guerra contro lo Stato ed i miserabili come te sarà lunga». E’ il testo di uno scritto apparso sul web a
commento dell’esito del processo Scripta Manent, terminato a Torino con cinque condanne, agli anarchici delle Fai-Fri.
A firmare l”articolo è uno degli imputati, Gioacchino Somma, che è stato fra i 18 assolti. Nel testo il pm che si è occupato del caso, Roberto Sparagna, della procura di Torino, è definito «un povero demente in cerca di visibilità che dopo aver traslocato dalla procura antimafia a quella per terrorismo è riuscito ad arrivare dove per decine di anni altri miserabili dei suoi colleghi hanno fallito: associazione sovversiva con finalità di terrorismo».