Buona scuola: la Consulta salva il reclutamento riservato dei docenti, interessa 50.000 persone
ROMA – La Consulta del dopo Renzi continua a emettere pronunce favorevoli neiconfronti dei provvedimenti approvati dal Governo del rottamatore, e respinge adesso un quesito di costituzionalità di una norma inserita nel tanto contestato decreto sulla buona scuola, ormai in gran parte cancellato o riformato dai successivi governi, anche di sinistra. Abilitazione all’insegnamento e dottorato di ricerca costituiscono il risultato di percorsi diretti a sviluppare esperienze e professionalità diverse, in ambiti differenziati e non assimilabili: questa diversità giustifica, secondo la Corte costituzionale, il differente e più vantaggioso trattamento riservato, in via transitoria, ai titolari di abilitazione all”insegnamento, nell”ambito del reclutamento dei docenti della scuola secondaria, previsto dal decreto attuativo della Buona scuola (d.lgs. n. 59 del 2017). Pertanto, la Corte ha dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale relativa all”esclusione dei dottori di ricerca dal concorso. Infine, la questione relativa al carattere riservato e non aperto a tutti della procedura concorsuale è stata ritenuta inammissibile per difetto di rilevanza.
Le decisioni della Corte Costituzionale relativamente al reclutamento speciale dei docenti della scuola secondaria previsto, per i titolari di abilitazione, dal decreto attuativo della riforma della Buonascuola, riguarda complessivamente 50 mila docenti che ora, dopo la decisione della Consulta, possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. I numeri li fornisce all’ANSA la CislScuola. In particolare, le domande di partecipazione al concorso straordinario erano state circa 80 mila ma poi le prove sono state sostenute e superate da 50 mila persone.
Tutto va ben madama la marchesa. Vedremo se la Corte sarà così ben disposta verso il Governo attuale in tema di pensioni, per i cui tagli si profilano migliaia di ricorsi. Ma cambiato il manico di governo anche gli orientamenti possono mutare.