Campagna #WithRefugees dell’Unhcr: sei sindaci italiani firmano, tutti di sinistra, tranne la Appendino
ROMA – Alba, Bergamo, Bologna, Milano, Napoli, Palermo e Torino: sono le città italiane che hanno già aderito alla campagna #WithRefugees dell’Unhcr, che vuole esprimere la propria solidarietà verso i rifugiati. In vista
della Giornata mondiale a loro dedicata, che si celebrerà il 20 giugno, già oltre 125 città nel mondo hanno sottoscritto
l”appello lanciato dalle Nazioni unite a favore di chi trova asilo in un altro Paese per sfuggire a guerre, persecuzioni e
povertà. «Noi, sindaci e autorità locali di tutto il mondo, stiamo dalla parte dei rifugiati. Il ruolo che città e province
giocano nel creare comunità inclusive e nell”alimentare la speranza non è mai stato così importante”, si legge nella
dichiarazione comune. “L”accoglienza dei rifugiati crea opportunità di crescita economica, civile e sociale. La varietà
di esperienze e di idee portate dai rifugiati favorisce creatività e innovazione”, continuano i primi cittadini, che
citano come esempi positivi lo scienziato Albert Einstein e il cofondatore di Google Sergey Brin. “Le soluzioni alle crisi di rifugiati vengono innanzitutto sviluppate a livello locale e necessitano del contributo di tutti: città, quartieri, e
individui”, afferma l’appello, che rimane aperto a ulteriori sottoscrizioni.
Le città italiane che hanno firmato sono tutte governate dalla sinistra, ad eccezione di Torino della sindaca Appendino M5S. In prima fila naturalmente de Magistris e Leoluca Orlando, sindaci di Napoli e Palermo, che anche in questo modo affermano la propria contrarietà alle politiche di Salvini. Come se fosse questo il principale problema delle loro città! Ancora nessun sindaco toscano ha firmato l’appello.