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Firenze: concerto per Cosimo I in San Lorenzo, eseguita la Missa Ducalis

FIRENZE – La due giorni di Cosimo I in San Lorenzo è stata completata con un bellissimo concerto eseguito la sera del 13 giugno in Basilica. E’ stata eseguita La “Missa Ducalis” di Costanzo Porta dedicata a Cosimo I de Medici. L’imponente lavoro, opera del compositore cremonese Costanzo Porta (1529-1601), fu probabilmente presentato al Duca Cosimo I durante il Capitolo Generale dei Frati Francescani Conventuali che si svolse in Santa Croce a Firenze tra la fine di maggio e i primi giorni di giugno di quello stesso anno. Si tratta di una partitura a 13 voci: ai tre cori (a 4 voci ciascuno) si aggiunge un’ulteriore voce che, mentre i cori cantano il testo liturgico, scandisce un canto fermo sul testo “Protege Cosmum ducem principenque Franciscum”. I libri, parte della Missa Ducalis, sono conservati oggi nella Biblioteca Medicea Laurenziana.

In una basilica gremita di pubblico Mons. Marco Domenico Viola, priore di San Lorenzo, ha salutato i presenti e illustrato l’iniziativa che ha visto per due giorni consecutivi la presenza di numerosissimo pubblico nel complesso mediceo-laurenziano. Il Maestro Umberto Cerini ha brevemente spiegato la composizione che è stata eseguita dall’ensemble Lilium Cantores da lui diretto. Applausi all’ingresso dei tre gruppi di cui l’ensemble si compone. Sono stati magistralmente eseguiti l’introito per le festa di San Lorenzo, e il Credo, il Sanctus, l’Agnus Dei della Missa Ducalis. A conclusione Aevum et Iter di Paolo Ramacciotti, mottetto per il quinto centenario della nascita di Cosimo I de’ Medici, prima esecuzione assoluta.

L’esecuzione è stata molto apprezzata dal numerosissimo e competente pubblico, che ha tributato al Maestro Cerini e agli artisti applausi a scena aperta, chiedendo e ottenendo anche un bis finale.

Si è conclusa così la due giorni per le celebrazioni dei 500 anni dalla nascita di Cosimo I, con due iniziative, il 12 La Notte di Cosimo, visita del complesso mediceo laurenziano, e il 13 la Missa Ducalis, che hanno riproposto al grande pubblico le bellezze del complesso mediceo, che i visitatori hanno potuto ammirare nella loro unità: Chiostro, Archivio capitolare, Biblioteca medicea Laurenziana, Basilica, Sagrestia Nuova delle Cappelle medicee.

Un successo enorme, che induce l’Opera Medicea Laurenziana, la Parrocchia di San Lorenzo, i Musei del Bargello – Cappelle medicee e la Biublioteca Medicea Laurenziana a programmare altre iniziative di questo genere.


Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

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