Napoli: inaugurate le Universiadi al San Paolo, Mattarella bacia la piccola Noemi
NAPOLI – Con la proiezione di un video su alcune delle bellezze della Campania, seguito da un gioco di fuochi pirotecnici, ha preso il via la cerimonia di apertura della trentesima edizione delle Universiadi estive. Sugli spalti il pubblico accompagna lo show con i cellulari accesi creando cosi’ un effetto visivo tipico dei grandi concerti. In tribuna autorità, accanto al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, hanno preso il posto il Presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico, l’arcivescovo di Napoli, cardinale Crescenzio Sepe, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e il numero uno della Fisu (la federazione degli sport universitari) Oleg Matytsin.
«Come sindaco di Napoli do il benvenuto in questo bellissimo stadio a tutte le atlete e a tutti gli atleti, ma soprattutto do il benvenuto a voi tutti nella città dei mille colori, dello sport, dei giovani, della pace, dell’accoglienza, nella città dell’amore». Queste parole il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, alla cerimonia di inaugurazione delle Universiadi Napoli 2019, al via allo stadio San Paolo. «Il mio augurio e l’augurio di tutti i napoletani – ha aggiunto – è che possiate trascorrere giorni di forti emozioni nella nostra città. Welcome all of you – ha concluso – un abbraccio da Napoli, guagliu». Il sindaco è stato accolto dagli spalti del San Paolo con fischi poi coperti dagli applausi.
Commozione e tanti sorrisi nella saletta di rappresentanza dello stadio San Paolo poco prima dell’avvio della cerimonia d’apertura delle Universiadi: il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha infatti incontrato la piccola Noemi, la bambina gravemente ferita il 3 maggio scorso in un agguato di camorra. “Come va?”, ha chiesto il Capo dello Stato alla bambina, emozionata, dopo averla baciata ed abbracciata. “Meglio, fortunatamente”, hanno risposto in coro tutti i presenti