Skip to main content

Alex: navi militari italiane disposte a portare i migranti a Malta. 18 già trasbordati, smentite affermazioni Ong Mediterranea

ROMA – Sembra dipanarsi la vicenda dei naufraghi stipati dalla ong Mediteranea sul veliero Alex. La Valletta annuncia la disponibilità a prendere i migranti ma fa sapere che l’Italia ne accoglierà altri 55. In seguito la ong sottolinea che non ci sarebbero navi in arrivo da Malta per prelevarli e lancia un allarme: ‘E’ urgente farli sbarcare, le loro condizioni si stanno deteriorando’. I primi 18 migranti considerati ‘vulnerabili’ stanno salendo a bordo di una motovedetta della Guardia di Finanza per il trasbordo.

La Difesa, intanto spiega di avere navi pronte a essere utilizzate per il trasbordo dei migranti a Malta. “Nell’ambito della massima collaborazione istituzionale – spiegano fonti della Difesa all’Ansa – abbiamo informato il Viminale che la Marina Militare è a disposizione per il trasbordo dei migranti a Malta. Come sempre detto la Difesa è uno strumento al servizio del Paese e delle altre istituzioni. Il governo è al lavoro per individuare una soluzione quanto prima e da parte nostra c’è il massimo sostegno. Le leggi dello Stato italiano si rispettano”.

DI MAIO – «E’ giusto che queste persone vadano a Malta». Lo afferma il vicepremier e ministro per lo Sviluppo economico, Luigi Di Maio, a proposito del caso Mediterranea. «E’ un grande show di speculazione politica: c’è chi se ne avvantaggia dicendo no alle entrate e c’è chi se ne avvantaggia dicendo vogliamo entrare», aggiunge Di Maio a margine del Villaggio Coldiretti a Milano, secondo il quale «i parlamentari del Pd si stanno già mettendo il costume per salire su quest’altra nave. Incoscienti – dice Di Maio – questi delle Ong che utilizzano una barca a vela per andare in Libia, prendere delle persone e venire in Italia. Io credo che la questione della Mediterranea sia l’ennesima dimostrazione che ormai le Ong hanno trovato il loro palcoscenico», aggiunge Di Maio a margine del Villaggio Coldiretti a Milano. Dalla foto che pubblichiamo in alto parrebbe evidente l’inidoneità della barca a prestare soccorso a tante persone. Ci sarà qualche giudice che si occuperà anche di questo?


Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741