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Carabiniere assassinato: confessa uno dei due americani fermati

Il Vice Brigadiere Mario Cerciello Rega accoltellato mentre era in servizio a Roma, 26 luglio 2019.
ANSA

ROMA – Non era stato dunque un magrebino ad uccidere con una coltellata il vice brigadiere Mario Rega Cerciello, come sembrava in un primo momento, ma uno dei due americani fermati ha confessato l’omicidio. «Sono stato io, l’ho ucciso io». Ha confessato, dopo ore davanti ai carabinieri di Via In Selci e agli inquirenti, uno dei due turisti americani fermati oggi in un albergo di lusso nel quartiere Prati della Capitale. A sciogliere i dubbi sul ruolo dei due, inizialmente sospettati del furto del borsello, è stato il ragazzo con i capelli mesciati, lo stesso già descritto dalla centrale operativa nelle prime ore della mattina e immortalato in una foto insieme al complice nella stanza dell’hotel. Resta al vaglio il ruolo del secondo turista americano fermato nell’omicidio del vice brigadiere.


Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

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