Governo: regna ancora l’incertezza, vertice PD – M5S – Conte rinviato alle 12
ROMA – Il vertice tra le delegazioni di M5S, PD e il premier incaricato Giuseppe Conte in programma nella mattinata di oggi, sabato 31 agosto, alle ore 9,30 a Palazzo Chigi, è stato rinviato alle ore 12. La tensione tra il Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico è tornata alta dopo le dichiarazioni di Di Maio, che ha negato la possibilità che il Decreto Sicurezza venga modificato e che è tornato a parlare di elezioni.
Nicola Zingaretti ha replicato pubblicamente alle parole di Di Maio: “Basta ultimatum inaccettabili o non si va da nessuna parte”. Secondo il “Corriere della Sera”, Nicola Zingaretti e i massimi dirigenti del Partito Democratico temerebbero che ci sia un patto segreto tra Di Maio e Salvini per far saltare il governo M5S-PD che sta nascendo.
Stando a quanto scrive “La Repubblica”, dopo le parole pronunciate da Luigi Di Maio nella giornata di ieri, venerdì 30 agosto, un gruppo di parlamentari M5S era pronto a sconfessare pubblicamente il leader facendo uscire una nota per affermare che le ragioni del Movimento 5 Stelle nella fase di trattativa per la formazione di un nuovo governo erano affidate al premier Giuseppe Conte e non più a Luigi Di Maio. Fico avrebbe poi bloccato la rivolta M5S.
Come si vede la confusione regna sovrana, grazie anche alle titubanze e alle incertezze di Mattarella che, eterno temporeggiatore, non si è accorto subito delle difficoltà per la nascita di un governo giallorosso guidato da un premier che molti definiscono trasformista.