Conte, al termine del vertice con Pd – M5S, manda segnali in vista del voto su Rousseau
ROMA – Il premier Giuseppe Conte, al termine del vertice con Pd e M5s a Palazzo Chigi, ha parlato in diretta Facebook: «Oggi ai responsabili politici ho chiesto di restare esclusivamente concentrati sui problemi che impediscono ai cittadini di avere una vita migliore. I cittadini ci chiedono di non distrarci. Con Luigi Di Maio e Nicola Zingaretti abbiamo oggi una grande opportunità, migliorare l’Italia e fare il bene del Paese». Poi ha aggiunto: Abbiamo grandi e buone idee.
«Voglio consentirvi di seguire con la massima trasparenza queste ore di intenso lavoro», ha aggiunto il premier. Sulla premiership, Conte ha aggiunto: «Ho accettato il conferimento dell’incarico a formare un governo, ho accettato con riserva perché mi sembra responsabile prendere alcuni giorni per valutare se ci sono le premesse e la piena convinzione per dar vita a un progetto serio e sostenibile. Abbiamo grandi e buone idee da realizzare con questo Paese. Nelle consultazioni con le forze politiche ho registrato una consonanza tra Cinque stelle, Pd e altre forze di centrosinistra sugli obiettivi da raggiungere».
Conte ha parlato infine anche al Movimento 5 stelle, probabilmente nel tentativo di mandare un messaggio alla vigilia del voto sulla piattaforma Rousseau: «Non mi sfuggono le ragioni di perplessità, penso agli elettori 5 Stelle. A voi ricordo che il M5S ha detto in modo sempre chiaro che, se non avesse avuto la maggioranza, avrebbe lavorato con le forze disponibili a farlo portando avanti il programma. A voi dico di non tenere nel cassetto queste idee, questi sogni».
Parole vaghe, confuse, senza alcuna indicazione concreta sulle grandi e buone idee della strana alleanza formata per volere delle cancellerie europee, in particolare di Francia e Germania, e, sottotraccia, di Mattarella. Speriamo che i votanti non si facciano imbecherare.
