Borse: il QE di Draghi fa salire i listini, Milano a 22.083 punti. Spread a 139
Finale positivo per le principali borse europee nel giorno in cui il Consiglio direttivo della BCE ha deciso di riavviare il Quantitative Easing a partire dal mese di novembre. Inoltre è stato varato un nuovo taglio dei tassi di interesse sui depositi di 10 punti base e sulle operazioni di rifinanziamento. Bilancio positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,44%. Piazza Affari continua la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 22.083 punti.
Sul mercato dei cambi, l’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,34%, dopo che la moneta unica è scesa sotto quota 1,10 dollari in scia alle decisioni della BCE. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,62%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla dell’1,58%, scendendo fino a 54,87 dollari per barile.
Scende molto lo spread, raggiungendo +139 punti base, con un deciso calo di 16 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona allo 0,83%.