Fiorentina, Commisso: «Lo stadio? Ci vorrà tempo, ma non è colpa mia»
FIRENZE – Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, in occasione di una conferenza stampa a Firenze per la partnership tra il club viola e la Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Anna Meyer, ha parlato dello stadio: «Ci vuole tempo, sono colpito. Credevo che negli ultimi 20, 30 anni avessero fatto qualcosa di più concreto, ci vuole tempo e non è colpa mia se non si può fare più veloce».
Commisso, che domani, mercoledì 18 settembre tornerà negli Stati Uniti, ha aggiunto: «Io non posso fare niente se le vie non sono libere: forse l’Italia, forse Firenze, forse la burocrazia… Detto questo, voglio rispettare tutti e ringrazio tutti, dal sindaco Nardella a tutti gli altri che con me sono stati assai rispettosi. Voglio rispettare le leggi e i costumi che ci sono qui in Italia».