Sciopero del panino: domani mense scolastiche chiuse

FIRENZE – Sono centinaia i lavoratori addetti alle mense in appalto di Firenze e provincia che domani mattina incroceranno le braccia di fronte alla Prefettura, in via Cavour. Si invitano perciò le mamme a preparare il pranzo a sacco per i bambini che non potranno usufruire del servizio che resterà inattivo per tutta la giornata.

“La protesta inizierà alle 10 – avverte Maurizio Magi della Filcams Cgil – e prevediamo tra l’altro una nutrita adesione”. A rischio, dunque, le mense universitarie, scolastiche, di appalti pubblici e privati (Nuovo Pignone ed Enel, ad esmpio). “Vogliamo far sentire la nostra voce per due motivi – spiega Magi -: il primo perchè dal primo gennaio il Contratto Nazionale del Turismo e della Ristorazione collettiva è sotto attacco da parte di Angem, la società datoriale che rappresenta le più importanti aziende del settore. Questo significa che potrebbe saltare la clausola sociale, ovvero il diritto a conservare il posto di lavoro con il cambio dell’appalto e la triste conseguenza che decine di persone possano ritrovarsi per strada. Il secondo motivo – prosegue Magi – è che insieme ad Angem anche altre cooperative datoriali non hanno erogato nel mese di ottobre l’elemento di garanzia (un premio dato ai lavoratori di 125 euro lordi) previsto dal Contratto Nazionale e che promuove, in un certo senso, la contrattazione di secondo livello. L’iniziativa di domani – conclude il sindacalista – vuole dare un segnale forte che parta, appunto, da Firenze e raggiunga il resto del Paese”.