
Zingaretti attacca Salvini sull’immunità, ma non si è accorto che il leghista aveva chiesto di essere sottoposto a giudizio

ANSA/MASSIMO PERCOSSI
ROMA – Zingaretti stavolta sbaglia completamente mira, ma non è neppure aiutato dall’organizzazione, in questo caso deficitaria, del Pd. Il segretario, pervaso dal sacro furore contro Salvini, dichiara (ore 16,56 adnkronos): «Il Governo taglia le tasse sul lavoro e alza gli stipendi per 16 milioni di italiani. Salvini è ossessionato da se stesso e invoca l’impunità perché potente. Ecco la differenza tra chi risolve i problemi e chi, Salvini, li crea». Lo scrive il segretario del Pd Nicola Zingaretti su Facebook. Peccato che nel suo furore iconoclasta contro il leghista, il Governatore – Segretario non si sia accorto che già da qualche ora Salvini aveva postato su facebook l’invito ai senatori leghisti a votare a favore del suo rinvio a giudizio, approvato da Giorgetti e commentato perfino da Faraone. Una figura non certo brillante, che denota una completa disinformazione, non proprio il top per il segretario di un partito al governo.
