Mps: nuova udienza del processo, assenti Mussari e Vigni
SIENA – Seconda udienza del primo processo nato dall’inchiesta sull’acquisizione di Antonveneta da parte di Mps al tribunale di Siena. In aula assenti l’ex presidente Giuseppe Mussari e l’ex dg Antonio Vigni che insieme a Gianluca Baldassarri (ex responsabile dell’area finanza) sono accusati di aver occultato il contratto di mandate agrimeent stipulato dal Monte con i giapponesi di Banca Nomura per la ristrutturazione del derivato Alexandria ostacolando così le autorità di vigilanza.
L’udienza è iniziata con la discussione sull’ammissibilità delle parti civili: oltre a Banca d’Italia (che è anche parte offesa) hanno chiesto di costituirsi Banca Monte dei Paschi (solo contro Baldassarri) quattro associazioni di consumatori, un’associazione di piccoli risparmiatori e alcuni azionisti.
Intanto mancherebbero soltanto alcuni dettagli prima delle decisione della Ue sul piano di ristrutturazione di Mps. Lo afferma l’eurocommissario Joaquin Almunia: «I colloqui con le autorità italiane sono rallentati a casa della situazione politica, che però ora è stata chiarita. Restano alcuni dettagli da concordare e una volta che la proposta sarà pronta saremo in grado di muoverci molto rapidamente perché ogni cosa è stata già discussa».