Sms toghe antiSalvini: Lega si appella a Mattarella chiedendo intervento
ROMA «Sconcertante scoop de La Verita’, che riporta gravissimi messaggi tra magistrati contro l’allora vicepremier e
ministro dell’Interno Matteo Salvini. Ci appelliamo alla saggezza di Sergio Mattarella, anche in qualita’ di presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, perche’ quanto riportato dal quotidiano e’ gravissimo e intollerabile: va preservata l’indipendenza della politica rispetto alla magistratura. Salvini era ministro e vicepremier e ora e’ leader dell’opposizione. Numerosi magistrati di diverse correnti, secondo quanto emerge dagli atti del procedimento di Perugia contro Palamara, concordavano sulla necessita’ di attaccare Salvini e contrastare il DL Sicurezza. Con quale serenita’ di giudizio sara’ giudicato Salvini nel processo a suo carico che si celebrera’ a Catania?». Lo dicono i parlamentari leghisti Giulia Bongiorno, Nicola Molteni, Jacopo Morrone e Andrea Ostellari.