
Migranti, allarme Ong: 48 a bordo di un barcone in difficoltà nelle acque libiche, salvateli

ANSA
ROMA – Le Ong insistono per riempire l’Italia di clandestini, salvati nelle acque del Mediterraneo. Ancora una volta due Ong intervengono per segnalare presunte difficoltà di barconi e per chiederne, implicitamente, il salvataggio o da parte di Malta o dell’Italia, secondo un copione visto mille volte.
Nel Mediterraneo centrale l’allarme è continuo. Non si contano più gli allarmi e i respingimenti verso l’inferno libico. È di un’ora fa l’ultimo SOS di un natante con 48 persone in difficoltà. Grazie, sempre, al lavoro fondamentale di Alarm Phone. Questo il tweet allarmante lanciato da Mediterranea Saving Humans che denuncia il mancato soccorso a un barcone, recuperato dalla Guardia costiera libica.
La situazione era stata, come al solito, seguita dal 112 dei migranti, Alarm Phone, con questo tweet:

