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Conte e governo giallorosso: indici di gradimento in picchiata alla fine del lockdown
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MILANO – Nando Pagnoncelli, sul Corriere della Sera, svela l’ultimo sondaggio condotto da Ipsos. Gli indici di gradimento di Giuseppe Conte e del suo governo giallorosso sono in netto calo, rispettivamente di 6 e 3 punti rispetto al mese di aprile.
Il premier aveva visto crescere i consensi in maniera esponenziale nella fase di lockdown. A febbraio era infatti al 48% di gradimento personale (42% quello del governo), ma non appena è scoppiata l’epidemia da coronavirus ed è stato necessario chiudere tutti in casa, i suoi consensi sono schizzati verso l’alto: ad aprile c’è stato il boom, con il 66% di gradimento personale (58% per l’esecutivo).
Poi gli italiani, che avevano creduto alle promesse di Giuseppi, si sono accorti che si trattava solo di parole e in un mese il premier ha perso 6 punti, assestandosi al 60% (55% per il governo). Cifre ancora elevate, ma è solo una questione di tempo prima che Conte torni al punto di partenza: sono passate appena due settimane dalla ripartenza (quasi) completa ed è già alta la tensione sociale legata alla crisi economica.
In particolare iniziano ad emergere critiche sull’efficacia delle misure adottate finora dal governo e il malcontento sembra destinato ad aumentare, producendo di conseguenza un crollo dei consensi del premier e del suo esecutivo.
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