Skip to main content
BOCCACESCA
Admin Ajax.php?action=kernel&p=image&src=%7B%22file%22%3A%22wp Content%2Fuploads%2F2018%2F01%2Fraccolta Pomodori

Sanatoria migranti e reddito d’emergenza: flop del governo. M5S e Leu irritati

Raccolta Pomodori
Raccolta pomodori

ROMA – Clamorosi flop del governo sulla regolarizzazione dei migranti e sul reddito d’emergenza. Su 600 mila clandestini stimati, solo 9.500 hanno chiesto la regolarizzazione. E anche le richieste del reddito d’emergenza sono appena un terzo del previsto. C’è irritazione nel Movimento 5 Stelle, soprattutto per questa seconda misura, che doveva essere un cavallo di battaglia per far risalire i grillini, precipitati anche nei sondaggi oltre che come partito di governo.

Leu si lamenta per entrambi i flop, ma mette l’attenzione soprattutto sulla sanatgoria che non ha sanato. La senatrice Loredana De Petris, presidente del Gruppo Misto, se la prende con le regole: «La sanatoria per i migranti e il reddito di emergenza sono passi nella giusta direzione ma i dati ci dicono che sono lontani dall’essere sufficienti. Mi auguro quindi che la Camera modifichi quelle regole, eliminando i limiti che ne stanno inficiando profondamente l’efficacia concreta. Se su 600mila clandestini stimati solo 9.500 hanno chiesto la regolarizzazione è segno inequivocabile che cavilli burocratici e ostacoli di ogni sorta impediscono alla norma di sortire gli effetti per i quali è stata decisa. Se le richieste di accesso al reddito d’emergenza sono appena un terzo del previsto, e oltre tutto diverse decine di migliaia di richieste sono state respinte, significa che i requisiti fissati sono esageratamente rigidi e vanificano in buona parte una misura che avevamo ritenuto e riteniamo urgente e necessaria».


Gatto

Gilda Giusti

Redazione Firenze Post

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
FirenzepostAMP