Toscana, sconto sull’Irap a chi investe in cultura e paesaggio
FIRENZE – Uno sconto sull’Irap, l’imposta regionale sulle attività produttive, ad imprese, soggetti giuridici, associazioni senza fini di lucro o liberi professionisti che finanziano iniziative culturali o contribuiscono alla tutela e alla valorizzazione del paesaggio toscano. Lo prevede un regolamento ad un’apposita legge regionale promulgata lo scorso anno, approvato oggi dalla Giunta toscana. La legge era stata impugnata dal Governo Monti ma la Consulta lo scorso giugno ha dato ragione alla Regione.
Il meccanismo dello sconto è semplice: paghi cento e il 20% può essere detratto dall’Irap.
«Investire in cultura fa bene a tutti -ha commentato l’assessore al bilancio Vincenzo Bugli– e se il privato si affianca al pubblico ben venga, soprattutto oggi che il pubblico ha meno risorse». Per l’assessore alla cultura Cristina Scaletti «siamo tra i primi in Italia ad aver attivato una sinergia così virtuosa tra pubblico e privato e il Governo ha previsto un intervento analogo nel decreto legge sulla cultura appena approvato. Questi benefici fiscali aiuteranno a rendere la Toscana più competitiva». L’assessore all’urbanistica Anna Marson ha ricordato che «con questo regolamento introduciamo come Regione una innovazione significativa, perché di solito quando si parla di cultura si parla anche di paesaggio, ma quando si finanzia la cultura non si finanzia il paesaggio».
PAOLO
grazie per questo regalo. L’Irap è una delle tante odiosissime tasse, che viene applicata sul fatturato lordo delle aziende, da cui non si possono detrarre gli importi degli stipendi dei dipendenti.Questo vuol dire che. anche se un’impresa è in perdita, deve pagarla ugualmente!