Inps: deficit 2020 non mette in pericolo le prestazioni dell’Istituto

ROMA – Inps rassicura l’opinione pubblica sulla tenuta dei suoi conti e afferma che il deficit 2020 non metterà in pericolo le prestazioni. Ma, tenuto conto della scarsa affidabilità di dichiarazioni precedenti del presidente Tridico prendiamo queste affermazioni con beneficio d’inventario. A lanciare l’alert sui conti dell’Inps il quotidiano La Stampa che in apertura aveva titolato «Il Covid affonda i conti dell’Inps», parlando di altri 2 miliardi di buco che porterebbero il passivo a 28 miliardi.

Pronta la replica: «L’emergenza Covid ha richiesto da inizio anno risposte straordinarie, che hanno impegnato l’Inps in attività di sostegno al Paese che non hanno precedenti. L’equilibrio dei conti dell’Istituto non è in discussione ed ogni aggravio generato dall’eccezionalità del periodo viene costantemente monitorato e ha garanzia di copertura nel complessivo controllo dei conti pubblici e nelle manovre di Governo e Parlamento. Il deficit particolare di questo anno, che segue un 2019 dai conti in attivo, non mette a rischio né le future prestazioni né la validità delle misure a sostegno di cittadini e imprese» precisa l’Inps in una nota.