Skip to main content

Fiorentina: va meglio con il Sassuolo (1-1). Ribery protagonista: rigore e traversa. Pagelle

Tibery, protagonista con il Sassuolo (Foto Violachannel)

FIRENZE – La traversa e la manona di Consigli, al 38′ del secondo tempo, negano a Ribery la gioia di un eurogol. La Fiorentina, pensate, avrebbe battuto il Sassuolo. Pazienza. L’uno a uno, per come è maturato, non è per nulla disprezzabile. Ed è un punto che che ha nome e cognome: appunto Franck Ribery: capace di conquistare un rigore, netto e indiscutibile,nel primo tempo, mentre il Sassuolo vinceva e dominava grazie allo spunto vincenta di Traorè al 13′. Si arrabbia con quarto uomo, il buon allenatore De Zerbi. Ma il rigore di Locatelli su Ribery c’è tutto. E va bene, al giocatore neroverde, perchè era già ammonito e l’arbitro, per non espellerlo, non tira fuori il cartellino. Batte Vlahovic, con determinazione. Ed è gol. Poi grandi parate del solito Dragowski. E un Amrabat assai cresciuto a metà campo. Migliorein campo, fra i viola, insieme al lodato Ribery. Aggiungo che il Sassuolo è difficile da contenere: seondo me gioca addirittura meglio dell’Atalanta. La Fiorentina ha sofferto molto le giocate di Boga (imprendibile), Traorè e Berardi. Ma il fatto nuovo è che ha resistito, si è battuta bene. Ha cercato addirittura di vincere, andandoci vicino. Calma: non sto dicendo che il eggio è passato. Basta guardare il calendario per redersi conto che la nuttata, come dicono a Napoli, deve ancira passare. Sabato arriverà il Verona. Poi, tre giorni prima di Natale, ci sarà la trasferta a Torino con la Juve. E le altre squadre di coda si muovono. Il frutto dl lavoro di Prandelli, almeno sul piano della volontà, si vede. Ora si tratta dinsistere e di fare punti per uscire dalle sabbie mobili. Quelle che ti tirano giù e rischiano di ucciderti. Commisso, stasera, sarà

Dragowski: grandi parate anche contro il Sassuolo (Foto Violachannel)

COMMISSO – Prima della partita videochiamata del presidente, Rocco Commisso, dagli Usa, con Prandelli e i giocatori. Forza, non siete secondi a nessuno, è il messaggio. Che fa il paio con i fuochi d’artificio, fuori dalla curva Fiesole, ma alti sopra il Franchi, come se fosse San Giovanni. Un messaggio dei tifosi viola. Un incitamento per la Fiorentina che Prandelli schiera con un prudente 4-4-1-1. E che il Sassuolo stringe subito d’assedio con le incursioni di Boga e un tiro di Berardi (3′) che finisce a lato di poco. Poi è Dragowski a intervenire in tuffo per sbrogliare un pasticcio. Ma è la Fiorentina a sfiorare clamorosamente il gol (6′) con Ribery che traversa da destra a sinistra, in area, per Biraghi che, defilato, calcia male e la butta sul fondo. Peccato. Quindi cartellino giallo per Amrabat troppo irruento su Rogerio.

TRAORE’ – La Fiorentina ci prova, soprattutto con Ribery. Ma al Sassuolo è sufficiente, per trovare il gol, una ripartenza lampo (13′) con lancio di Locatelli per Traorè (giocatore che la Fiorentina aveva quasi preso dall’Empoli) che brucia sullo scatto Milenkovic e batte Dragowski in uscita. Bello, non c’è che dire. Ma difesa della Fiorentina simile a colabrodo. Tenta la reazione la Fiorentina Venuti viene messo giù duro da Locatelli. L’arbitro estrae il giallo. Poi è ammonito anche Berardi per un pestone a Biraghi. Il Sassuolo macina gioco e arriva facilmente al tiro: al 23′ Rogerio, da trenta metri, costringe Dragowski a una deviazione in tuffo. Il portiere è bravo, ma difensori e centrocampisti che fanno? De Zerbi comanda i suoi a bacchetta. In effetti questo Sassuolo mi pare riesca a giocare addirittura meglio dell’Atalanta. E i viola soffrono. Bonaventura (26′) è costretto a buttar giù Locatelli a tre quarti. Punizione di Berardi alta. Ripartenza rapida della Fiorentina (27′) con Vlahovic che scatta bene ma viene anticipato da Consigli, fuori area, di testa.

RIBERY – Il primo tiro in porta vero è di Ribery (28′) ma è centrale e facile per Consigli. Un attimo dopo Traorè brutalizza Amrabat e viene ammonito. E’ il terzo del Sassuolo a finire sul taccuino dell’arbitro. Ma il problema è tenere Boga: qwuando parte con finte e controfinte. Per fortuna dei viola è abile anche Ribery: che tiene bene il pallone in area, Locatelli tenta di contrastarlo e lo colpisce. Ribery va giù in area. Il fallo è netto. E va bene a Locatelli, già ammonito. L’arbitro lo grazia. De Zerbi discute inutilmente col quarto uomo. Va sul dischetto Vlahovic. Consigli va a sinistra e il pallone a destra. Gol. Uno a uno. De Zerbi s’infuria. Urla. Il Sassuolo sembra punto dalla tarantola. Berardi arriva al tiro ma Drago è pronto. Non voglio anticipare giudizi, nè essere troppo ottimista, ma sto vedendo una Fiorentina reattiva, pronto a combattere. Che dà segni di ripresa. Ribery (38′) serve un gran pallone a destra per Venuti. Murato. Poi è Castrovilli, al limite dell’area, che ci va di piatto e la manda in Ferrovia. E si vede l’ennesino giallo: stavolta per Castrovilli che commette un fallaccio su Raspadori. Fa il paio con lui Biraghi: altro ammonito per un calcione sempre a Raspadori. Finisce il primo tempo. Per come era cominciata, con l Fiorentina annichilita dal movimento forsennato del Sassuolo, diciamo che non è andata male. La reazione c’è stata. E la classe di Ribery ha fruttato il rigore per il gol del pari.

CASTROVILLI – In avvio di ripresa il Sassuolo ricomincia a spingere: Rogerio insidioso tiro cross ma Dragowski vola a centro area e devia con una mano. Reazione viola: pallone lungo per Vlahovic che scatta bene e serve a destra Venuti. Conclusione alta. Poco dopo tocca a Pezzella arrivare al tiro. Murato. Sbaglia l’arbitro (6′) quando Milenkovic toglie bene il pallone a Traorè ma Valeri fischia l’inesistente punizione. Nuova sofferenza viola e altra parata di Dragowski. Manovra rapidamente il Sassuolo, con un gioco tutto scatti e movimento. Amrabat, però, fa bene l’argine. E fa ripartire la Fiorentina dialogando con Ribery. Altre giocate di Amrabat, quindi palla buona per Castrovilli che calcia bene ma Consigli risponde deviando con un gran colpo di reni. Due cambi per De Zerbi: fuori Traorè e Raspadori per Caputo e Defrel. Brutti clienti. Però spinge, la Fiorentina. Ribery s’improvvisa allenatore in campo e suggerisce a Prandelli un paio di sostituzioni. Franck sta comunque disputando la miglior partita dopo quella con l’Inter a San Siro.

TRAVERSA – Fa paura Boga (24′) che entra in area, da sinistra, e colpisce l’esterno della rete. Ed ecco i cambi: Caceres per Igor, Vlahovic per Kouamè, Castrovilli per Pulgar. Tourbillon del Sassuolo, con Obiang, Berardi e Boga. La difesa non abbocca, tiene, resiste. De Zerbi dà una mano alla Fiorentina: toglie Boga per Djuricic. E Obiang per Bourabia. Forse erano stanchi per il tanto turbinare. Tocca anche a Magnanelli; entra al posto di Locatelli. Grande ma sfortunatissimo Robery al 38′: fa fuori mezza difesa emiliana entra in area, Cosngili ci mette la mano ma il pallone coglie in pieno la traversa. Che peccato! Sarebbe stato un eurogol. La Fiorentina ci prova ancora, con lanci lunghi. Per nessuno. Kouamè sembra inesistente. Prandelli toglie Bonaventura per Borja Valero. Che fa una cosa buona eppoi perde malamente palla. Tre minuti di recupero. Il Sassuolo preme, vuol vincere. Defrelcolpisce di testa in area, Dragowski c’è. Prandelli freme. Grida di non mollare. I viola reggono. Finchè non arriva il fischio finale liberatorio. E’ andata meglio, la Fiorentina. Anche di strada da fare ce n’è ancora tanta.

[table id=913 /]


Sandro Bennucci

Direttore del Firenze PostScrivi al Direttore

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741