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Il nubifragio abbattutosi su Arezzo

Maltempo, ad Arezzo auto intrappolate in un sottopasso

Il nubifragio abbattutosi su Arezzo
Il nubifragio abbattutosi su Arezzo

AREZZO – Un violento nubifragio si è abbattuto nell’aretino provocando allagamenti pesanti nel capoluogo e in provincia, con particolare riguardo all’Alto casentino. Momenti di panico in città dove il sottopasso Pratacci nella zona industriale si è completamente allagato intrappolando tre auto con i passeggeri all’interno che hanno dovuto attendere non poco per essere soccorsi. Torrenti al limite in città, con il Valtina gonfio che minaccia la Pieve di Bagnoro. Numerosi i camion fermi in varie zone della provincia. A Ganghereto (Loro Ciuffenna) un camion è uscito di strada, nessun ferito ma vigili del fuoco in azione per rimuoverlo. A tratti alcune case in Valdichiana, alle porte di Arezzo, sono rimaste isolate per l’allagamento del sottopasso lungo la direttissima. Centinaia le chiamate al centralino dei vigili del fuoco.

L’Amministrazione comunale ha provveduto ad evacuare la scuola di Antria a causa di infiltrazioni d’acqua. I bambini sono stati accompagnati nei locali della scuola Vasari (zona San Clemente). Le zone periferiche particolarmente critiche sono San Zeno, l’area via Romana – San Marco, viale Santa Margherita e Tregozzano.

Più di 100 le persone impegnate a fronteggiare l’emergenza tra personale del servizio viabilità e della protezione civile della Provincia e volontari; attivato anche il servizio di piena per il superamento della soglia di secondo livello del torrente Foenna, tra la Provincia di Arezzo e quella di Siena. Chiusura causa frana della SP67 di Camaldoli tra Serravalle e Camaldoli. Riaperta da pochi minuti la SP11 Lungo Arno, chiusa a causa dell’incidente in A1 con sversamento di materiale ferroso lungo questa strada. Riaperte anche la SP9 Fiorentina, nel Comune di Castelfranco di Sopra, e la SP 8 del Botriolo, sempre nello stesso Comune, che erano state chiuse per allagamenti. Allagamenti si registrano invece sulla sp 43 della Libbia in località Ponte alla Chiassa e sulla Sp 540 della Valdambra.

Dalla Valdichiana si segnalano nel Comune di Lucignano, a causa della piena del Torrente Foenna, esondazioni del reticolo minore in località Renaia per esondazione del Torrente Vescina, con conseguente chiusura della SC di Renaia.

Dal Casentino nel Comune di Poppi, in località Badia Prataglia, allagamento del centro abitato con interessamento di alcune attività commerciali; in località Becarino e San Martino a Monte si registrano alcuni smottamenti; in località Ponte a Poppi intasamento di alcune caditoie con mancata ricezione del sistema fognario.

In Valtiberina arrivano segnalazioni riguardanti il Comune di Pieve Santo Stefano, dove a causa della mancata ricezione del sistema fognario si registrano allagamenti localizzati, e nel Comune di Sansepolcro esondazione del Torrente Fiumicello con interessamento di abitazioni.

In Pratomagno nel Comune di Pian di Scò, in località Faella allagamenti vari sul territorio comunale.


Massimiliano Mantiloni

Giornalista

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