Skip to main content

Migranti: Open Arms ne porta altri 265 verso la Sicilia, saranno accolti dal governo giallorosso

ROMA – Dopo aver salvato 168 presunti naufraghi, ora a bordo dell’imbarcazione, Open Arms ha avvistato (qualche tweet dice che si sono dati appuntamento) altri 97 presunti naufraghi su imbarcazione di legno e ha imbarcato anche loro. Adesso a bordo ci sono, se non andiamo errati, 265 persone. A questo punto, secondo abitudini inveterate delle Ong, si griderà all’allarme sanitario e umanitario perché la nave non è in grado di dare assistenza efficace a tante persone.
Nella mattinata di oggi, dopo essere stata allertata ancora una volta da Alarm Phone, la Open Arms, con personale di Emergency, ha soccorso altre 96 persone – in prevalenza eritree – che viaggiavano su una barca di legno alla deriva e che si sono aggiunte alle 169 già a bordo. Partite da Zuwarah il 31 dicembre, “dopo due giorni in mare aperto senza cibo né acqua le 96 persone soccorse (tra cui 2 donne e 17 minori) presentano segni di denutrizione e ipotermia: il personale medico in questo momento sta procedendo a verificarne le condizioni di salute”.

Sono dunque 265 i migranti complessivamente soccorsi in 48 ore da Open Arms-Emergency: L’Ong umanitaria comunica, come d’abitudine, che sul ponte della nave «i 265 attendono, al freddo e con le previsioni meteo in peggioramento, di poter sbarcare. Ribadiamo la necessità – sottolinea la Ong – che l’assegnazione di un porto venga concessa senza ritardi in modo da garantire la tutela dei diritti e della salute dei naufraghi soccorsi così come stabilito dalle Convenzioni internazionali e dalla nostra Costituzione». Lo afferma la Ong su twitter e i commenti non si fanno attendere.

Senza attendere risposta Open Arms ha diretto la prua verso la Sicilia, prima o poi arriveranno al limite delle acque territoriali e il governo giallorosso sarà ben lieto di accoglierli a braccia aperte, anche perché i ministri sono sotto scacco della magistratura agrigentina e siciliana. il caso Salvini insegna.


Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741