Covid-19: i cambiamenti di colore nelle regioni e i divieti. In vigore da oggi 14 febbraio
ROMA – Nuovi cambiamenti, come ormai consueto alla fine di ogni settimana, nella mappa Covid del Paese. E’ bene quindi fare un riepilogo della situazione in base ai sistemi controversi e contestati fissati dal Governo Conte2.
COLORI – Da oggi 14 febbraio, in base alla nuova ordinanza firmata dal ministro della SaluteRoberto Speranza, Abruzzo, Liguria, Toscana e provincia di Trento passano dal giallo all’arancione. Lo stesso colore – arancione -e’ confermato per Umbria e provincia di Bolzano, mentre la Sicilia da martedi’ (a scadenza della vigente ordinanza) torna in giallo anche in virtu’ dell’indice Rt piu’ basso d’Italia (0,66).
Resta in giallo il resto delle regioni italiane. In questo quadro generale, rimangono pero’ delle zone rosse circoscritte decise localmente, nelle quali preoccupano i casi Covid legati alle varianti, dove sono in vigore restrizioni piu’ forti. In queste condizioni sono: provincia di Bolzano, dove e’ in vigore una sorta di auto-lockdown deciso dal presidente Arno Kompatscher; provincia di Perugia e 6 comuni ternani in Umbria; province di Chieti e Pescara in Abruzzo; comune Chiusi nel senese in Toscana e una trentina di comuni nel Molise.
SPOSTAMENTI – Intanto, resta in vigore il divieto di spostamento tra regioni che scadeva nella giornata di domani 15 febbraio, visto che il consiglio dei ministri Conte2 ha prorogato dal 16 al 25 febbraio sull’intero territorio nazionale il divieto di ogni spostamento in entrata ein uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome,fatti salvi motivi di salute, necessita’ o lavoro. Sono consentiti gli spostamenti per tornare al proprio domicilio o per raggiungere la seconda casa.
Riepilogando, dunque, la ripartizione delle Regioni e Province Autonome vede:
in area gialla Calabria, Campania, Basilicata,Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche,Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Valle d’Aosta, Veneto.
in area arancione Abruzzo, Liguria, Toscana, Provincia Autonomadi Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Sicilia, Umbria
zone rosse, limitate a quello poche indicate localmente, citate sopra