Skip to main content
Natale 2025
Admin Ajax.php?action=kernel&p=image&src=%7B%22file%22%3A%22wp Content%2Fuploads%2F2017%2F03%2Fgoogle Logo

Google: Antitrust, multa di oltre 100 milioni € per abuso posizione dominante

Google

ROMA – Multa salata a Google. L’Autorita’ Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato una sanzione di oltre 100 milioni di euro (102.084.433,91) alle societa’ Alphabet Inc., Google LLC e GoogleItaly S.r.l. per violazione dell’art. 102 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea.

Attraverso il sistema operativo Android e l’app store Google Play, Google detiene una posizione dominante che le consente di controllare l’accesso degli sviluppatori di app agli utenti finali – spiega l’Antitrust -.Occorre ricordare che in Italia circa i tre quarti degli smartphone utilizzano Android. Inoltre Google e’ un operatore di assoluto rilievo, a livello globale, nel contesto della cosiddetta economia digitale e possiede una forza finanziaria rilevantissima.

Secondo quanto accertato dall’Autorita’, Google non ha consentito l’interoperabilita’ dell’app Juice Pass con Android Auto, una specifica funzionalita’ di Android che permette di utilizzare le app quando l’utente e’ alla guida nel rispetto dei requisiti di sicurezza e di riduzione della distrazione. JuicePass consente un’ampia gamma di servizi funzionali alla ricarica dei veicoli elettrici, che vanno dalla ricerca di una colonnina di ricarica alla gestione della sessione ricarica passando per la prenotazione di una colonnina; quest’ultima funzione garantisce l’effettiva disponibilita’ dell’infrastruttura una volta che l’utente l’abbia raggiunta.

CODACONS – Esultano i consumatori: «Più volte abbiamo sottolineato come lo strapotere di Google finisca per danneggiare non solo competitor e operatori, ma anche e soprattutto i consumatori finali che utilizzano i servizi offerti dalla società – spiega il Codacons – L’abuso di posizione dominante nel settore di web e app finisce per alterare il mercato, controllando e limitando l’accesso di altri operatori e riducendo la concorrenza e le possibilità di scelta per gli utenti che si avvalgono dei vari servizi offerti, come nel caso degli app store. Per tale motivo la sanzione dell’Antitrust appare particolarmente importante, perché conferma e punisce gli abusi commessi da Google obbligandola a modificare i propri comportamenti, e apre la strada ai risarcimenti in favore dei consumatori che, a causa di limiti imposti all’app Enel X, abbiano subito danni di qualsiasi tipo, aggiunge l’associazione dei consumatori.

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
FirenzepostAMP