Fiorentina, la Corte federale conferma lo stop di Cuadrado
FIRENZE – Giornata frenetica sull’asse Firenze-Roma. Sempre con lo stesso risultato: la giustizia sportiva ferma Cuadrado. Prima la squalifica e poi la conferma dello stop per una giornata.
Iniziamo dalla fine: la Corte di giustizia federale ha respinto il ricorso d’urgenza della Fiorentina contro la squalifica di un turno inflitta a Juan Guillermo Cuadrado, dopo l’espulsione rimediata nel match contro il Napoli. In particolare, la Cgf ha confermato «l’inammissibilità di esame del filmato relativo alla seconda ammonizione comminata a Cuadrado (giallo per simulazione dopo l’intervento di Inler in area di rigore) in occasione della gara di campionato con il Napoli del 30 ottobre». Domani, contro il Milan, il colombiano non ci sarà.
Nel primo pomeriggio era stato, per primo, il giudice sportivo ad esprimersi: inammissibile il ricorso della Fiorentina, una giornata di squalifica e 2mila euro di multa a Juan Cuadrado, no all’uso della prova tv a discolpa dei calciatori. E questo nonostante le immagini tv avessero dimostrato inesistente la simulazione di Cuadrado. L’arbitro Calvarese non aveva dato il rigore ai toscani espellendo il colombiano per doppia ammonizione. Un errore che, tuttavia, il giudice sportivo non ha corretto spiegando che così facendo sarebbe entrato in «una valutazione di esclusiva competenza del direttore di gara».
Non facciamo le vittime, chiede Montella. «La vita è molto spesso ingiusta, se uno non ha la forza di reagire non può fare calcio -le parole del tecnico alla vigilia della gara col Milan- Non posso permettermi di piangermi addosso, la cosa più importante che deve rimanere è la prestazione e per domani l’importanza della partita, il blasone dell’avversario e lo stadio sono stimoli sufficienti a fare un’altra buona partita».