Firenze, Galleria dell’Accademia: riapre il primo piano, con la pitture del Trecento e Quattrocento
FIRENZE – Ecco l’annuncio che aspettavano in molti, turisti e operatori dell’accoglienza. La Galleria dell’Accademia di Firenze riapre al pubblico, dall’1 luglio 2021, le sale al primo piano con un nuovo impianto di climatizzazione. Si riannette, dunque, al percorso espositivo una parte molto importante delle collezioni del museo. In questa sezione, spiega una nota, i visitatori potranno ammirare il Tardogotico fiorentino con maestri come Giovanni del Biondo, Lorenzo di Bicci, Mariotto di Nardo, Niccolò di Pietro Gerini, Giovanni Dal Ponte, Spinello Aretino e altri ancora che restituiscono il clima e la pittura tra la fine del Trecento e l’inizio del Quattrocento. Una sala è dedicata a Lorenzo Monaco, artista che grazie al suo uso del colore ha influenzato molti dei pittori del primo Rinascimento fiorentino.
E qui spicca, in particolare, l’Orazione nell’Orto o l’Annunciazione tra i più grandi capolavori tardogotici. Nella prima sala è conservata, invece, un’importante collezione di icone bizantine tra cui la così detta Madonna della Passione (1450-1460 c.) del cretese Andreas Ritzos. Dal 6 luglio la Galleria dell’Accademia di Firenze sarà aperta al pubblico dal martedì alla domenica, con orario 9-18:45. Dall’8 luglio al 19 agosto, tutti i giovedì sarà possibile visitare la Galleria anche la sera, fino alle 22 (ultimo ingresso ore 21.30).