Skip to main content

Morte Martina Rossi: Cassazione rinvia udienza al 7 ottobre, rischio prescrizione. La protesta del padre

Dal profilo Facebook una foto di Martina Rossi, morta a 20 anni a Palma di Maiorca,

ROMA – Ancora un rinvio per la trattazione del ricorso in Cassazione per la morte di Martina Rossi. Gli ermellini se la prendono comoda, le ferie e il generale agosto sono sacri, l’unica volta che una sezione feriale fece le corse per evitare la prescrizione di una causa fu quella nella quale la sezione presieduta dal giudice Antonio Esposito, nel 2013, accelerò i tempi per sanzionare l’espulsione dalla politica di Silvio Berlusconi. L’alleanza Pd magistratura schierata ancora una volta riuscì a condizionare la politica nazionale.

Ma veniamo al caso di Martina Rossi. La Cassazione ha rinviato inviata al prossimo 7 ottobre l’udienza per la morte della studentessa ligure per la quale sono stati condannati a 3 anni di reclusione due giovani toscani, Luca Vanneschi e Alessandro Albertoni. La sezione feriale della Cassazione ha accolto l’istanza della difesa. L’udienza di ottobre si terrà davanti alla Quarta sezione penale. Il reato, a quanto si è appreso, non si prescriverà prima del 16 ottobre. Gli imputati erano stati condannati a tre anni per tentata violenza sessuale il 28 aprile del 2021 al termine di un complicato percorso giudiziario che aveva portato alla prescrizione del reato di morte in conseguenza di un altro reato.

Dopo 10 anni di sofferenza, ci aspettiamo che almeno venga consolidato quel pezzettino di verità che è rimasto hanno detto questa mattina i genitori Bruno e Franca Rossi: Una ragazza che cade giù dal sesto piano di un albergo, che è in compagnia di due ragazzi che non fanno niente per aiutarla, evidenzia già di per sé la responsabilità. Sono riusciti a fare un processo alla vittima, poi però tanta gente ha lavorato per cercare di capire cosa era successo.


Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741