Rossi: la nuova legge urbanistica toscana a zero consumo di suolo
FIRENZE – “Abbiamo preso la decisione politica di produrre una svolta forte e radicale nel governo del territorio. La nostra nuova legge urbanistica sara’ di grosso impatto, ma e’ tempo di scelte di questo tipo, anche a livello nazionale, dopo che negli ultimi anni c’e’ stata una perdita assoluta di attenzione da parte della politica su questi temi”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, portando oggi il saluto inaugurale al convegno “Regole per il buon governo” che si svolge nella sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati.
Si tratta di un incontro nazionale organizzato a Firenze dall’assessorato a urbanistica, pianificazione del territorio e paesaggio della Regione Toscana, per discutere insieme a urbanisti, giuristi e addetti ai lavori gli aspetti salienti della proposta di riforma della legge regionale sul governo del territorio, approvata di recente dalla Giunta su iniziativa dell’assessore Anna Marson.
“Zero consumo di suolo, pianificazione sovracomunale, mantenimento alla vocazione agricola dei territori non urbanizzati: questi i principi – ha proseguito Rossi – che devono essere riconosciuti nei piani strutturali, tracciando chiari confini, quasi delle ‘mura’ dell’abitato urbanizzato. Si trattera’ poi di discutere su quali meccanismi introdurre per agevolare il recupero e la riqualificazione dell’edificato esistente, con incentivi e misure per ridurre le tempistiche e i carichi burocratici. Ma mi piacerebbe che anche da iniziative come questa venisse uno stimolo a riorientare le competenze a concepire l’attivita’ futura dentro quelle ‘mura’ di cui parlavo prima piuttosto che fuori”.