«Fiorentina, devi ripartire subito. Ma si parla troppo di crescita…»

FIRENZE. Alla vigilia della partita in casa del Pacos de Ferreira che la Fiorentina domani sera (inizio alle 21,05) affronta già da qualificata ma con l’obiettivo primo posto del girone di Europa League, prende la parola Vincenzo Montella che tocca comunque vari temi, tornando anche sulla sconfitta di Udine e ovviamente sul capitolo Mario Gomez.

«Per Gomez – esordisce il tecnico – non devo piangermi addosso, le complicazioni ci stanno con infortuni di quel tipo, abbiamo comunque delle valide alternative. Si tratta magari di giocatori che potranno anche trarne dei benefici. Non so però quando il tedesco potrà tornare a disposizione».

Capitolo Udine. «Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, se magari avessimo invertito la prestazione dei due tempi ci sarebbero state meno critiche. Comunque abbiamo corso molto anche nella ripresa, magari però in maniera sbagliata: non eravamo ordinati e geometrici. Sapevamo che avevamo una grande opportunità e questo ci ha portato ad essere poco lucidi. So che non ci accontentiamo mai ma non bisogna esagerare nella crescita perché poi si rischia di non passare più dalle porte».

Dunque anche una piccola polemica con la stampa e con l’ambiente, anche se Montella dice di voler guardare avanti. «Sono convinto che ripartiremo già da domani sera anche se la posizione in classifica ci ha consentito di lasciare a casa diversi giocatori. Vogliamo vincere la partita, quindi ho preferito lasciare a casa gli effettivi più stanchi. I portoghesi dicono che abbia il 70 per cento delle possibilità di successo? Mi auguro che abbiano ragione e domani sera ci aiutino a farlo», analizza ironicamente il tecnico che sa come da quando hanno cambiato allenatore, i lusitani comunque difendano meglio.

Chiusura relativa a Ilicic. «E’ facile additarlo come capro espiatorio della sconfitta di Udine, ma non sarebbe giusto anche perché quando è entrato in campo la squadra già non si riconosceva più. Ha fatto anche meglio di quello che prevedevo. E’ giusto aspettarlo, ci abbiamo investito tanto».

A Guimaraes ha parlato anche Nenad Tomovic, uno che scenderà sicuramente in campo: «Cercheremo di vincere e conquistare il primo posto perché altrimenti rischiamo di trovare un avversario più difficile ai sedicesimi di finale. Vogliamo dare una risposta positiva dopo il brutto secondo tempo di Udine. Mi pare giusto – la conclusione delle parole del difensore serbo – che alcuni giocatori riposino perché sono stati quelli più impegnati»