Usa: Mosca aggiunge 7.000 soldati al confine ucraino, falsa notizia ritiro truppe
NEW YORK – Gli Usa insistono nel lanciare allarmi di attacco russo, Ma intanto il 16 febbraio, data annunciata dagli Usa per l’attacco, è passato e nulla è successo, mentre il ministero della difesa russo diffonde mfoto che mostrano il ritiro di alcune truppe e mezzi. Ma Biden e i suoi insistono nell’alzare la tensione e sostengono che la Russia non solo non ha ritirato truppe, ma ha aggiunto almeno altri “7.000 militari” ai confini con l’Ucraina: lo ha riferito una fonte della Casa Bianca. Alcune delle nuove truppe sono arrivate mercoledì, ha aggiunto la fonte ufficiale Usa, definendo “falso” l’annuncio del ritiro da parte di Mosca.
La Russia potrebbe lanciare “in qualsiasi momento” una operazione che funga da falso pretesto per invadere l’Ucraina, ha concluso la fonte. La vicepresidente americana Kamala Harris incontrerà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a margine della Conferenza di Monaco sulla sicurezza.
Il presidente americano Joe Biden e il cancelliere tedesco Olaf Scholz hanno esortato Mosca a prendere misure concrete per disinnescare le tensioni, avvertendo che finora non è stato osservato alcun ritiro significativo delle truppe russe dal confine con l’Ucraina. “La Russia deve compiere passi concreti verso la de-escalation”, hanno affermato i leader, secondo una dichiarazione rilasciata dalla cancelleria tedesca a seguito di una telefonata tra i due alleati. Nella loro telefonata, Joe Biden e il cancelliere tedesco Olaf Scholz “hanno discusso le loro rispettive conversazioni con il presidente russo Putin e ucraino Zelensky sul continuo rafforzamento militare russo ai confini dell’Ucraina”. Lo rende noto la Casa Bianca. I due leader “hanno ribadito il loro impegno verso la sovranità e integrità territoriale ucraine e hanno sottolineato l’importanza di un coordinamento transatlantico continuo sulla diplomazia e le misure di deterrenza e il rinforzo del fianco orientale della Nato se la Russia invade l’Ucraina”