Covid in Toscana, ancora strage di anziani: 43 morti (età media 80 anni), oggi 22 febbraio. E 3.718 nuovi contagi
FIRENZE – Un’altra strage di anziani per covid: sono 43 i morti comunicati dalla Regione Toscana, oggi 22 febbraio 2022. Si tratta di 23 uomini e 20 donne con età media di 80 anni. E’ vero, come precisa la Regione, che 10 di queste vittime sono riferibili ai giorni scorsi, ma sono sempre perdite che vanno ad acuire il dolore di una regione, appunto la Toscana, che vede salire a 8.885 i decessi per il malefico virus. Sono invece 3.718 i nuovi contagiati (886 confermati con tampone molecolare e 2.832 da test rapido antigenico) con età media di 38 anni (28% ha meno di 20 anni, 22% tra 20 e 39 anni, 29% tra 40 e 59 anni, 14% tra 60 e 79 anni, 5% ha 80 anni o più). In totale da inizio pandemia, i contagiati toscani sono 842.033. I nuovi casi sono lo 0,4% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,9% e raggiungono quota 789.915 (93,8% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 8.751 tamponi molecolari e 28.426 tamponi antigenici rapidi, di questi il 10% è risultato positivo. Sono invece 6.736 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 55,2% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 43.263, -7% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.022 (16 in meno rispetto a ieri), di cui 55 in terapia intensiva (3 in meno).
Oggi, come detto, si registrano 43 nuovi decessi: 23 uomini e 20 donne con un’età media di 80 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 9 a Firenze, 4 a Prato, 6 a Pistoia, 1 a Massa Carrara, 1 a Lucca, 10 a Pisa, 7 a Livorno, 5 a Grosseto. Sono 8.855 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 2.800 a Firenze, 743 a Prato, 800 a Pistoia, 603 a Massa Carrara, 843 a Lucca, 934 a Pisa, 633 a Livorno, 618 ad Arezzo, 458 a Siena, 308 a Grosseto, 115 persone sono decedute in Toscana, ma erano residenti fuori regione. Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 239,8 x100.000 residenti contro il 258,6 x100.000 della media italiana (10° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (317,6 x100.000), Firenze (280,4 x100.000) e Prato (280,1 x100.000), il più basso a Grosseto (141,4 x100.000).
Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (886 confermati con tampone molecolare e 2.832 da test rapido antigenico). Sono 248.013 i casi complessivi ad oggi a Firenze (719 in più rispetto a ieri), 64.324 a Prato (175 in più), 70.952 a Pistoia (233 in più), 38.631 a Massa (247 in più), 84.158 a Lucca (536 in più), 96.740 a Pisa (419 in più), 70.873 a Livorno (388 in più), 74.944 ad Arezzo (397 in più), 53.253 a Siena (353 in più), 39.590 a Grosseto (251 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 1.187 i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 1.530 nella Nord Ovest, 1.001 nella Sud est.
La Toscana si trova al 8° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 22.802 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 21.093 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Firenze con 24.840 casi x100.000 abitanti, Pistoia con 24.446, Prato con 24.249, la più bassa Grosseto con 18.173.
Complessivamente, 42.241 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (3.230 in meno rispetto a ieri, meno 7,1%).
Sono 11.338 (173 in meno rispetto a ieri, meno 1,5%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 2.436, Nord Ovest 6.118, Sud Est 2.784).
Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 1.022 (16 in meno rispetto a ieri, meno 1,5%), 55 in terapia intensiva (3 in meno rispetto a ieri, meno 5,2%).
Le persone complessivamente guarite sono 789.915 (6.921 in più rispetto a ieri, più 0,9%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 789.915 (6.921 in più rispetto a ieri, più 0,9%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.